L'utilizzo di una macchina molto robusta accoppiata a kit di distribuzione che possono arrivare fino a 300 ugelli e la possibilità di utilizzare prodotti specifici per la zootecnica come Kenyafog di Copyr consente di realizzare impianti anche su grandi superfici
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La soluzione Ideale è per questa tipologia di impianti MISTER MOSQUITO FARM
L'utilizzo di una macchina molto robusta accoppiata a kit di distribuzione che possono arrivare fino a 300 ugelli e la possibilità di utilizzare prodotti specifici per la zootecnica come Kenyafog di Copyr consente di realizzare impianti anche su grandi superfici
Inoltre la competenza tecnica sviluppata negli ultimi anni costituisce un valido supporto nella scelta di attrezzature adeguate e nella scelta dell'installazione più robusta e stabile per queste applicazioni.
E' infatti indispensabile che l'erogazione del prodotto avvenga su linee affidabili, non raggiungibili dagli animali e che evitino eccessive concentrazioni nelle aree di stabulazione degli stessi.
E' quindi indispensabile effettuare un corretto sopralluogo per la definizione delle aree da servire, del dimensionamento dell'impianto e del sito di installazione delle unità di pompaggio e miscelazione
IN CONCLUSIONE
Possiamo affermare che l'allevamento moderno ha a disposizione un nuovo e valido strumento per aumentare il benessere animale che si traduce in maggiore sicurezza, salubrità degli ambienti e produttività
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Per realizzarlo abbiamo usato una centralina DEFENDER MINI PLUS. Grazie alle sue dimensioni ridotte siamo riusciti a posare la centralina in uno spazio angusto tra le canaline elettriche del locale tecnico.
Inoltre l'alimentazione idrica è stata realizzata derivando un rubinetto dal sistema di irrigazione del terrazzo stesso.
Gli ugelli, in totale 16, sono stati posati seguendo il parapetto del terrazzo e nascondendoli tra le foglie delle piante ornamentali.
Il risultato è una piacevole soluzione, praticamente invisibile e molto efficiente.
Realizza anche tu una soluzione cosi sul tuo giardino pensile o terrazzo e potrai godere appieno di questi spazi di relax e divertimento!
Realizza sul tuo terrazzo un impianto perimetrale anti-zanzare
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Si tratta di un impianto a 50 ugelli realizzato in un bel giardino ornamentale ricco di cespugli.
La particolarità interessante è legata al posizionamento della centralina.Non essendo disponibile una zona riparata per il suo posizionamento ed avendo chiesto il cliente di tenere l'unit in un luogo appartato abbiamo optato per una soluzione originale posizionando la centralina in un locale dedicato agli impianti.
La soluzione ha comportato la necessità di integrarsi con gli altri impianti sia da punto di vista elettrico che idraulico con un buon risultato sia sul piano operativo che estetico.
]]>L'installazione è stata eseguita in una dimora di circa 3000mq, residenza singola, dove la predisposizione ha richiesto la realizzazione di una soluzione lungo la grondaia di raccolta acque piovane del tetto.
]]>L'installazione è stata eseguita in una dimora di circa 3000mq, residenza singola, dove la predisposizione ha richiesto la realizzazione di una soluzione lungo la grondai di raccolta acque piovane del tetto.
La soluzione ha consentito di seguire l'intervento senza alcuna modifica della facciata consentendo di proteggere l'abitazione a zero impatto visivo.
La centralina Defender Plus, di dimensione ridotte è stata installata in un angolo del giardino dove già sono presenti i servizi per irrigazione e piscina non richiedendo quindi alcuna modifica degli impianti esistenti.
la soluzione finale è un sistema efficacie e completo che proteggerà nella stagione estiva questa piacevole abitazione
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Se l'impianto da realizzare è di piccole dimensioni e il cliente ha un minimo di dimestichezza con le attività manuali, è possibile realizzare l'impianto da soli.
In particolare ci sono 2 soluzioni di Eurocooling - Mister Mosquito che vengono vendute in Kit-fai-da-te.
]]>Utilizzano componenti di alta qualità, pompe da 20 atmosfere, tubi con resistenza fino a 40 atmosfere, accessori in acciaio inox e raccorderia professionale.
Ciò nonostante, se l'impianto da realizzare è di piccole dimensioni e il cliente ha un minimo di dimestichezza con le attività manuali, è possibile realizzare l'impianto da soli.
In particolare ci sono 2 soluzioni di Eurocooling - Mister Mosquito che vengono vendute in Kit-fai-da-te.
un kit completo per autoinstallazione di un sistema di nebulizzazione antizanzare con 7 ugelli, in grado di coprire un grande terrazzo da 100mq - viene fornito anche di insetticida pronto uso
un kit completo per autoinstallazione di un sistema di nebulizzazione antizanzare con 8 ugelli, in grado di coprire un piccolo giardino da 100 mq
]]>In questo articolo non pretendiamo di dare una un preventivo valido per ogni situazione ma di indicare per chiarezza quali sono le voci di costo da tenere in considerazione per la realizzazione di un impianto.
]]>In questo articolo non pretendiamo di dare una un preventivo valido per ogni situazione ma di indicare per chiarezza quali sono le voci di costo da tenere in considerazione per la realizzazione di un impianto.
Esigenza del cliente
spesso ci viene detto dal cliente che l'area da servire è quella della veranda o dell'area del giardino più frequentemente utilizzata. per ottenere però il risultato di eliminare le zanzare in quell'area è bene tenere presente che le zanzare non si riproducono in quel punto e che non stazionano stabilmente li, quindi è necessario coprire un'area più ampia irrorando le piante e le superfici che si trovano ad almeno 10-15 m dall'area da proteggere.
Dimensioni del giardino
più ampio è il giardino e più sarà efficace la disinfestazione se lo copriremo in maniera adeguata. La soluzione ideale è sempre quella di coprire tutto il suo perimetro se costituito da siepi e piante a cespuglio. più che la grandezza della superficie è rilevante quindi nella stima del costo la lunghezza del suo perimetro
Disponibilità di Servizi
l'unità di erogazione, centralina, richiede un collegamento acqua e elettricità. Il suo posizionamento quindi potrà essere più o meno oneroso a seconda della disponibilità di un rubinetto e della presa di corrente, l'eventuale realizzazione delle predisposizioni normalmente non richiede un'attività eccessivamente onerosa ma è comunque da tener conto nella realizzazione del preventivo
Scelta della centralina
esistono svariati tipi di centraline per nebulizzazione sul mercato e variano per capacità di erogazione e sofisticazione. In generale possiamo dire che fino a 10 ugelli si usano centraline MINI, da 10 a 20 ugelli centraline di categoria MEDIA e sopra questo numero centraline MAXI. Se l'impianto è molto esteso (supera i 70-80 ugelli sarà necessario utilizzare più centraline o realizzare un sistema linee controllate tramite elettrovalvole.
Posa
Normalmente la posa della linea di alimentazione degli ugelli viene eseguita fuori terrà facendo correre il tubo lungo la base delle siepi o sul muro di recinzione. A volte è necessario eseguire dei passaggi sotterranei per superare dei passi carrai o vialetti. Date le piccole dimensioni degli impianti spesso si possono usare dei sottoservizi esistenti per il passaggio di cavi elettrici o tubi dell'irrigazione. Questo dettaglio ovviamente è visibile solo con un sopralluogo.
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in questo articolo presentiamo 3 soluzioni alternative con caratteristiche diverse e esploriamo le aree di applicazione, l'efficacia e gli accorgimenti da utilizzare con ognuna:
THERMACELL
si tratta di un sistema a piastrine sacrificali che generano un un prodotto di lenta combustione che allontana le zanzare. A differenza dei diffusori da interno questo sistema utilizza un gas per creare la combustione e quindi non richiede la disponibilità di una presa di corrente. il prodotto della combustione della piastrina è un gas disabituante e repellente per le zanzare che si diffonde nell'area intorno al dispositivo per un raggio di circa 5-7metri.
e' portatile - quindi lo possiamo trasportare facilmente nell'area che preferiamo
e' di semplice utilizzo - di fatto non richiede manutenzione
è poco efficacie in presenza di vento - il gas viene rapidamente trasportato lontano dall'area
richiede un utilizzo rilevante di ricambi - piastrine e gas durano poche ore
non è abbattente - appena si spegne il suo effetto svanisce
i gas prodotti sono a contatto con le persone - va tenuto infatti in stretta prossimità degli utenti
materiali di consumo - bomboletta di gas e piastrine (una coppia ogni 3-5 hr di utilizzo)
MOSQUITO MAGNET
E' un dispositivo che si basa sul sistema di caccia delle zanzare. La zanzara per individuare le prede usa la traccia di CO2 (anidride carbonica) che i mammiferi emettono respirando. Mosquito Magnet riproduce questo gas usando la lenta combustione di un gas GPL o propano e attira a se le zanzare, per poi intrappolarle in un serbatoio interno tramite una ventola di aspirazione. può coprire spazi molto ampi ma l'area servita dipende molto dalle forme del giardino da servire.
richiede un corretto posizionamento - quindi uno studio della forma del giardino
e' un sistema di cattura lento - deve lavorare per settimane senza interruzione per essere efficacie
consuma gas GPL - quindi la bombola va sostituita ogni 4-5 settimane
non utilizza prodotti chimici - e' totalmente green se si esclude l'uso del gas di combustione
costo di acquisto basso ma oneri di gestione maggiori
Materiale di consumo - bombola di gas ogni mese e attrattivi per rafforzare l'effetto
MISTER MOSQUITO
il sistema è basato sull'erogazione giornaliera di piccole quantità di insetticida. Si tratta in breve sostanza dell'automazione dell'attività di disinfestazione eseguita dall'operatore. il sistema è molto efficace fin dal primo giorno di installazione in quanto produce un effetto immediato sia di dissuasione che di abbattimento.
richiede una installazione - quindi si tratta di un sistema fisso dedicato al giardino da servire
utilizza disinfestanti - va rispettato un corretto utilizzo
e' estremamente efficace - dissuade, disabitua e abbatte con effetto prolungato
Richiede poca manutenzione - solo pulizia circuito a fine stagione
materiale di consumo - una tanica di prodotto a stagione
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La conformazione del giardino ci ha permesso di realizzare una soluzione ad anello molto efficacie e funzionale.
Questa primavera, con l'arrivo dei primi caldi, il nostro cliente non dovrà fare altro che accendere la macchina e tutto il sistema opererà in maniera automatica.
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Il committente, per motivi vari, non desiderava che venissero eseguiti scavi in giardino e di conseguenza ci ha richiesto di realizzare un sistema di irrigazione fuori terra utilizzando il minor numero possibile di elementi irrigui.
La prima idea è stata utilizzare un sistema "a battente" di tipo agricolo ma successivamente - per ragioni estetiche ma anche di stabilità del sistema" abbiamo optato per l'utilizzo di irrigatori "a turbina" tipo Hunter Pgp dinamico alzo 10cm
Questi irrigatori, con una portata nominale di 20l/min sono strumenti ideali per queste applicazioni a patto di utilizzarli singolarmente su ogni linea.
A causa della loro portata e di un raggio di copertura che può arrivare a 14/15m infatti potrebbe risultare sovradimensionati se installati in serie su una linea di irrigazione domestica dove le portate non superano i 30l/min.
Gli irrigatori sono stati montati fuori terra come da richiesta del committente e fissati a parte con due coppie di staffe a collare che consento un ancoraggio saldo e la possibilità di orientare sulla verticale in maniera corretta ed efficacie.
Per la gestione dell'irrigazione abbiamo invece optato per una soluzione semplice ma molto efficace e tecnologica usando le collaudate Solem da rubinetto serie BL-NR bluetooth.
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l risultato è un sistema estremamente semplice per coprire un'area di circa 200mq di giardino che consente al cliente la gestione sia di programmazione sia di avvio manuale con una semplice APP sul proprio Smartphone.
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Per servire tutta l'area e soprattutto la veranda che si trova al centro del giardino abbiamo optato per un impianto Mister Mosquito MAXI a 30 ugelli.
L'installazione è stata molto accurata visto il particolare ordine del giardino e la presenza di larghe parti di prato sintetico.
]]>L'abitazione occupa la metà del fabbricato e la metà del giardino che si sviluppa intorno ad essa con una forma a C.
Per servire tutta l'area e soprattutto la veranda che si trova al centro del giardino abbiamo optato per un impianto Mister Mosquito MAXI a 30 ugelli.
L'installazione è stata molto accurata visto il particolare ordine del giardino e la presenza di larghe parti di prato sintetico.
La centralina è stata posizionata all'interno della rimessa attrezzi in posizione riparata e lontano dalla vista dei visitatori.
La linea di alimentazione degli ugelli invece è posizionata lungo e all'interno della siepe e quindi virtualmente invisibile, il raccordo con la centralina è stato fatto sulla parte posteriore della rimessa attrezzi.
per servire invece la parte di veranda e il tratto di giardino oltre il camminamento in cemento abbiamo usato dei sottoservizi esistenti collegati tra loro da pozzetti che ci hanno permesso di evitare lo spostamento dei tappeti in erba sintetica.
Il risultato è un impianto invisibile, efficacie e completamente automatizzato per la lotta alle zanzare e agli altri insetti infestanti.
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Il sistema, collegato a radiatori a pavimento, consente di effettuare riscaldamento e raffrescamento con una sola unità accoppiata ad uno scambiatore eterno.
Il sistema era dotato di un normale termostato tradizionale a contatto pulito che è stato sostituito con un GOOGLE NEST 3rd GEN.
]]>Il sistema, collegato a radiatori a pavimento, consente di effettuare riscaldamento e raffrescamento con una sola unità accoppiata ad uno scambiatore eterno.
Il sistema era dotato di un normale termostato tradizionale a contatto pulito che è stato sostituito con un GOOGLE NEST 3rd GEN.
L'intervento, realizzato in poche ore ha permesso di razionalizzare, semplificare e rendere più efficiente il sistema di riscaldamento.
la pompa di calore è dotata di una interfaccia elettronica molto avanzata che permette sia i contatti puliti sia i sistemi OT (Open Therm)
Qualche difficoltà è stata riscontrata nel posizionamento e nell'alimentazione dell'unità di controllo relè Heat-Link in quanto non è stato facile individuare una fonte di alimentazione adatta e separata dalla pompa di calore stessa.
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ad ogni modo il problema è stato risolto tirando una linea di alimentazione dal quadro elettrico principale .
Inoltre questa soluzione consentirà a Nest di regolare la temperatura anche per il sistema di raffrescamento.
Inoltre grazie alla soluzione True Radiant di Nest il riscaldamento del piano di competenza di ogni termostato raggiunge la temperatura obbiettivo più rapidamente senza correre il rischio di temperature over-shot come di solito avviene con i termostati tradizionali migliorando il confort e riducendo i consumi.
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Con l'avvicinarsi dell'estate però le zanzare diventano un problema rilevante, infatti la presenza di molti ospiti, il cibo e le aree verdi circostanti sono una condizione perfetta per una piccola infestazione- il problema è stato risolto con un impianto Mister Mosquito Maxi a 30 ugelli.
]]>Con l'avvicinarsi dell'estate però le zanzare diventano un problema rilevante, infatti la presenza di molti ospiti, il cibo e le aree verdi circostanti sono una condizione perfetta per una piccola infestazione di zanzare che puntualmente si presentano producendo spiacevoli situazioni di fastidio.
il problema è stato risolto con un impianto Mister Mosquito Maxi a 30 ugelli.
La realizzazione ha richiesto il posizionamento della centralina in un'area di servizio posteriore alle sale del ristorante da cui si è poi sviluppato un impianto che, seguendo la recinzione della proprietà, ha servito tutto il giardino che costeggia la veranda.
In questo modo abbiamo potuto nebulizzare in maniera automatica il verde del giardino senza dover far passare alimentazione elettrica ed idraulica nel ristorante e nelle verande.
Inoltre questa soluzione si è rivelata ideale anche per la natura stessa dell'attività
Grazie alla possibilità di programmare l'irrorazione in orari lontani dal servizio abbiamo potuto lasciare le normali abitudini della gestione invariate senza influenzare i cicli di lavoro della cucina e della sala con un grande vantaggio sia per la proprietà sia per la clientela.
Ristorazione e Mister Mosquito: una soluzione Vincente!
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MISTER MOSQUITO
Mister Mosquito utilizza il principio della nebulizzazione e asparge il giardino - o meglio le aree ombreggiate della vegetazione
]]>MISTER MOSQUITO vs MOSQUITO MAGNET
MISTER MOSQUITO
Mister Mosquito utilizza il principio della nebulizzazione e asparge il giardino - o meglio le aree ombreggiate della vegetazione - con una soluzione acquosa di insetticida nebulizzata. Il sistema richiede l'installazione di un armadietto nell'area esterna della casa e la posa di un tubo di piccola sezione (7mm) che compie il giro del giardino e nebulizza con degli appositi ugelli il prodotto insetticida ad una pressione di circa 20 bar. L'impianto entra in funzione pochi minuti al giorno e eroga una quantità sufficiente di insetticida per abbattere le zanzare che si trovano in giardino in quel momento lasciando una efficacie azione disabituante e repulsiva per gli insetti che si avvicineranno successivamente.
MOSQUITO MAGNET
Mosquito Magnet invece propone un apparato da posizionare in giardino, in un'area strategicamente individuata per intercettare le zanzare e produce un pennacchio di anidride carbonica che imita il respiro umano e attrae le zanzare, queste poi vengono aspirate da un condotto annesso e le deposita in un cestello interno dove muoiono per disidratazione. Per effettuare questa operazione utilizza la lenta combustione di gas propano e delle esche da posizionare su un terminale attraente
PRO e CONTRO
Cercando di evitare le preferenze individuali e dichiarazioni di parte vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle soluzioni individuate. Mister Mosquito richiede un'installazione con i relativi oneri ed ha quindi un impatto iniziale più rilevante mentre Mosquito Magnet richiede di studiare con attenzione l'area da servire, la direzione del vento dominante, le abitudini degli occupanti il giardino per trovare la posizione ideale.
Mister Mosquito può utilizzare varie soluzioni di insetticida ma sicuramente il maggior effetto lo produce con dei composti abbattenti che sono certificati e in libera vendita ma sicuramente hanno, seppur minimo, impatto ambientale, mente Mosquito Magnet consuma molto propano (una bombola da 10kg ogni 3-4 settimane) ma il prodotto della combustione è quasi esclusivamente CO2 quindi ha un footprint ambientale ma un livello di pericolosità inferiore (al netto della bombola di propano che deve essere sotto controllo in spazi pubblici)
Durante l'utilizzo in stagione Mister Mosquito entra in funzione pochi minuti al giorno (2-3 min al mattino e in casi di grande infestazione un richiamo serale) mentre per funzionare correttamente Mosquito Magnet deve lavorare h 24 per tutto il periodo estivo.
Pur ammettendo l'efficacia di entrambi i sistemi Mister Mosquito dimostra effetti quasi totali nell'arco di pochi trattamenti, e a 2-3 giorni di distanza l'effetto di disinfestazione è quasi completo mentre Mosquito Magnet ha un processo di abbattimento più lento e di conseguenza dichiara fino a 4 settimane per essere completamente efficacie dalla sua messa in funzione
I costi di installazione di Mister Mosquito sono superiori a Mosquito Magnet anche a causa dell'attività di posa, d'altro canto Mosquito Magnet richiede una sostituzione frequente di bombole e esche quindi nel corso del tempo il costo delle due soluzioni tende ad equipararsi, a differenza di Mister Mosquito che invece richiede circa una tanica di prodotto a stagione.
Oltre al costo di gestione va anche considerato l'onere di prendersi cura di questi prodotti/sistemi. Mister Mosquito richiede una verifica ogni 2-3 mesi del livello di liquido insetticida mentre Mosquito Magnet richiede sostituzione di bombola e esca ogni 3-4 settimane
Circa la durata complessiva nel tempo dei due sistemi è difficile fare dei confronti senza tener conto del livello di cura ed attenzione dell'utilizzatore. Mister Mosquito infatti richiede una pulizia dell'impianto una volta all'anno pena il calo di efficienza di tubi ed ugelli mentre Mosquito Magnet d'altro canto è un oggetto che rimane esposto alle intemperie per tutta la stagione ed anch'esso dovrebbe essere revisionato e ripulito in maniera accurata ogni stagione.
TABELLA RIASSUNTIVA
Cerchiamo di riassumere quanto esposto in una tabella di facile consultazione. La scelta del sistema a questo punto resta nelle mani del consumatore
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Questo regime metereologico, porterà ad una presenza massiccia di cimici negli spazi verdi ornamentali e domestici.
La cimice "emigra" dalle colture agricole in cui passa l'estate al momento del raccolto e sciama in nugoli verso zone tranquille, tipicamente gli spazi verdi dei giardini. All'ombra delle siepi e nelle aiuole ornamentali. Sono anche fortemente attratte da Frutta e verdura, specialmente dolce. Uno dei loro habitat preferiti sono i cespugli di frutti di bosco.
Passato qualche tempo in questi ambienti si trovano ad affrontare i primi freddi notturni e solo allora cominciano a trasferirsi in luoghi ombreggiati e caldi annidandosi negli interstizi dei serramenti, più vicino possibile alla casa dove trovano il tepore del riscaldamento domestico.
Lì infine muoiono per il freddo lasciando "tappeti" di cadaveri, ovviamente spiacevi e anti-igienici.
Come difendersi da questo fastidioso insetto?
Le principali case di produzione di anti-parassitari ed insetticidi hanno messo a punto da qualche anno delle formulazioni specifiche per le cimici.
Sono dei dispositivi chimici specifici, innocui per le persone e gli animali che sono stati studiati per colpire specificamente questa specie.
Si tratta di Zapi Garban e di Copyr Decapy Flow.
Come utilizzare i prodotti?
Il prodotto va asperso all'inizio di Settembre sulle superfici verdi che possono osipitare le cimici: zone ombregiate di siepi ed aiuole, rovi, cespugli, alberi da frutta e confini degli orti. l'operazione va ripetuta ogni 10-15 gg fino alla fine di Ottobre per ottenere un risultato completo e pienamente soddisfacente.
Questi presidi sono disponibili in formula concentrata e richiedono una diluizione al 1-2% quindi con un flacone da litro si possono produrre da 50 a 100l di prodotto. Sufficienti a servire una superficie di circa 80-100mq per un ciclo di disinfestazione.
L'operazione di nebulizzazione si può effettuare con nebulizzatori a mano, a spalla oppure con gli impianti anti-zanzare semplicemente sostituendo il prodotto utilizzato durante l'estate con quello specifico per le Cimici.
Abbiamo avuto modo di testare questa soluzione nell'autunno del 2018 con ottimi risultati e la proponiamo ora in maniera estesa a tutti i nostri clienti e a coloro che hanno un problema con questi fastidiosi insetti.
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L'esigenza del committente, oltre che quella di garantire il benessere degli utenti della scuderia, era quella di garantire la serenità e il riposo dei cavalli scuderizzati.
La presenza di zanzare, mosche e tafani infatti infastidisce gli animali sia nel periodo di riposo quando sono stabulati nei loro box sia durante il lavoro .
Non infrequenti infatti sono i casi di difficoltà nel controllo dei cavalli in lavoro a causa della presenza fastidiosa di insetti che possono portarli ad intemperanze anche pericolose oltre che sicuramente nocive per il loro addestramento.
A questo scopo quindi abbiamo realizzato un impianto così composto:
UNA LINEA PER LE SCUDERIE
sono state posate una linea di nebulizzatori per ogni corridoio della scuderia e per il profilo esterno delle falde del tetto che copre i box. La maggior attenzione in questa sezione è stata dedicata a tutte le fonti di possibile presenza di zanzare evitando però che l'insetticida fosse rivolto direttamente all'interno dei box
UNA LINEA PER I MANEGGI
un'altro gruppo di linee di alimentazione sono state realizzate per consentire una semplice gestione dei cavalli una volta montati servendo tutti i cespugli che circondano sia i maneggi sia le strutture di addestramento (tondini e giostre)
avendo orari di utilizzo diverso le due linee sono state attrezzate con diversi temporizzatori per erogare il prodotto in fasce orarie diverse. In questo modo abbiamo raggiunto 2 importanti obiettivi:
1) Garantire il benessere animale - minimizzando l'esposizione dei cavalli all'insetticida
2) Ottimizzare l'impianto - garantendo l'uso di un solo dispositivo che alimenta 2 linee di dimensioni rilevanti
]]>"Non ho visto ancora una zanzara quest'anno, inoltre noto al mattino qualche scarafaggio tramortito"
"Tutto procede bene"
"Buongiorno, si tutto bene, passi quanto prima a portarmi una nuova confezione di insetticida"
"Tutto a posto grazie, passi per un controllo generale quando è in zona"
]]>" Buonasera, si al momento tutto ok, le zanzare sono sparite del tutto"
CLIENTE DA MARZO 2019 - PROV PV
"Non ho visto ancora una zanzara quest'anno, inoltre noto al mattino qualche scarafaggio tramortito"
CLIENTE DA OTTOBRE 2018 - PROV PR
"Tutto procede bene"
CLIENTE DA MARZO 2019 - PROV BG
"Buongiorno, si tutto bene, passi quanto prima a portarmi una nuova confezione di insetticida"
CLIENTE DA SETTEMBRE 2018 - PROV MI
"Si credo funzioni molto bene, non vedo zanzare"
CLIENTE DA AGOSTO 2018 - PROV BG
"Tutto a posto grazie, passi per un controllo generale quando è in zona"
CLIENTE DA MARZO 2018 - PROV VA
"per fortuna ci ha contattato, avevamo finito il liquido proprio l'altroieri, ce ne porti una tanica"
CLIENTE DA LUGLIO 2018 - PROV MI
Come si può vedere da queste testimonianze il sistema è semplice ed affidabile. I clienti dopo pochi giorni dall'installazione prendono dimestichezza con l'impianto e lo gestiscono con facilità, al punto tale che è necessario ricordare loro la necessità di rifornire di insetticida il sistema.
Si tratta quindi di una soluzione che presenta qualche complessità solo nella fase di installazione che altro viene gestita con professionalità da Digital Garden dopo di che il suo uso è semplice , intuitivo e soprattutto MOLTO EFFICACE
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L'impianto serve un giardino di circa 120mq ed è sezionato in 4 aree. la portata nominale 25l/min è corretta per servire 3-4 irrigatori per ogni zona ognuno da 5-7l/min. Si tratta quindi di un classico impianto di irrgazione di medie dimensioni per villetta schiera.
Come spesso capita un'area è molto esposta al sole a sud e l'estremo opposto in forte ombra a nord.
La programmazione di base, poi adattata dal sistema era 15min-10min-10min-5min dall'area più esposta a quella meno. la vegetazione presente è costituita da prato più una siepe di alloro che contorna il giardino per circa 30-35 metri.
Abbiamo realizzato l'irrigazione con componenti professionali RainBird e usato la centralina RAINMACHINE PRO 8 SMART WIFI SPRINKLER come sistema di controllo.
Ecco cosa la centralina intelligente RAINMACHINE ha fatto in questo anno di esercizio:
1) Nel corso del primo mese è stata adattata a 13-11-8-5 min con 2 giorni di stop settimanale direttamente dall'applicazione della centralina, che ha tenuto conto dell'andamento stagionale delle temperature e delle precipitazioni. Ha quindi poi definitivamente corretto questo dato. Inoltre ha prolungato nella stagione 2018 l'irrigazione oltre la data prevista di stop irrigazione (30/09/2018) fino alla prima settimana di novembre alla luce delle alte temperature registrate durante il mese di Ottobre 2018.
2) Il sistema basandosi sul meteo non solo NON irriga il giorno in cui è prevista pioggia, ma sulla base di temperatura e umidità attesa adatta la programmazione per i giorni successivi riducendo notevolmente l'irrigazione anche per essi. Nel corso del mese di Aprile e Maggio 2019, a causa delle forti pioggie e delle basse temperature stagionali la centralina ha praticamente interrotto l'irrigazione per tutto il periodo, salvo irrigare per 2 -3 giorni la sola zona più esposta al sole per pochi minuti
In questo screen-shot vediamo come il giorno 13/08 avesse piovuto e la centralina avesse deciso di non irrigare il 13, irrigare il 14 solo per il 50% e di ridurre al 30% per il 15 alla luce di temperature miti e umidità elevata dei 2 giorni precedenti per poi recuperare a partire dal 16
3) Il sistema fornisce inoltre una statistica completa del lavoro degli ultimi 30 giorni, ultimi 3 mesi e ultimo anno, valutando anche i risparmi idrici. Ovviamente abbiamo scaricato i dati dell'ultimo mese e..... ecco il risultato in questa analisi.
Contro un consumo programmato di circa 23.70metri/mese cubi d'acqua, il sistema ha consumato 12,30metri/mese cubi. con un risparmio netto del 48% !!! nel corso dell'anno questo si traduce in circa 90mq di acqua risparmiata!
4) in ultimo, ma sicuramente non meno importante, il cliente ha a disposizione un sistema moderno, intuitivo e comodo, e può controllare tutto con un semplice CLICK del cellulare,
ma in tutto questo il prato come sta? ecco le foto del 6 giugno e del 14 Agosto, molto bene si potrebbe dire:
riduzione infestanti, aumento incespamento nessuna traccia di carenza d'acqua.
6 Giugno
14 Agosto
]]>L'intervento, realizzato in poche ore ha permesso di razionalizzare, sempliificare e rendere più efficiente un sistema di riscaldamento a pavimento diviso su 3 livelli.
Il cliente si trovava in una situazione complessa e difficilmente gestibile perchè la casa, dotata di sistema elettrovalvole a 220V presentava 2 o 3 termostati per piano per un totale di 7 termostati che non essendo in rete andavano gestiti manualmente
]]>L'intervento, realizzato in poche ore ha permesso di razionalizzare, sempliificare e rendere più efficiente un sistema di riscaldamento a pavimento diviso su 3 livelli.
Il cliente si trovava in una situazione complessa e difficilmente gestibile perchè la casa, dotata di sistema elettrovalvole a 220V presentava 2 o 3 termostati per piano per un totale di 7 termostati che non essendo in rete andavano costantemente gestiti manualmente uno per uno. Inoltre era assolutamente inefficace pretendere di tenere ambienti contigui a temperature diverse tra loro oltre alla difficoltà di ricordare di escludere/spegnere le zone della casa non frequentate o di abbassare le temperature di esercizio ogni qualvolta la famiglia lasciava la casa per brevi periodi o ferie.
La soluzione è stata introdurre una semplificazione e digitalizzazione del sistema installando il sistema Nest Learning Thermostat 3rd Gen. Abbiamo optato per l'installazione di 1 solo termostato per piano, per un totale di 3 unità.
Ad ogni termostato sono state associate tutte le valvole del riscaldamento a pavimento del piano di competenza. In questo modo un solo termostato gestisce il riscaldamento di tutto il piano.
Questa soluzione consente al cliente di avere sul proprio smartphone un comando dedicato per ogni piano: Taverna, piano terra e piano superiore.
Inoltre grazie alla soluzione True Radiant di Nest il riscaldamento del piano di competenza di ogni termostato raggiunge la temperatura obbiettivo più rapidamente senza correre il rischio di temperature over-shot come di solito avviene con i termostati tradizionali migliorando il confort e riducendo i consumi.
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Molti nostri clienti infatti godono di una piacevole zona relax annessa al giardino che si compone di piscina e relativo prendisole. L'uso della piscina è uno dei momenti di maggiore ristoro e divertimento per la famiglia durante i mesi estivi.
La presenza di zanzare però ne riduce notevolmente la possibilità di uso, per fortuna ora c'è Mister Mosquito POOL!
La realizzazione di un impianto anti-zanzare per piscina è molto semplice, relativamente poco oneroso ed estremamente efficace.
E' infatti possibile installare gli impianti anti-zanzare Mister Mosquito Pool nel locale tecnico adiacente alla piscina stessa, anche se di modeste dimensioni e realizzare la posa dei tubi a pressione per la distribuzione del liquido insetticida nella zona circostante la piscina ed eventuali annessi (verande, berceau installazioni fisse parasole) per rendere l'area vivibile tutta la stagione e a qualsiasi ora!
L'impianto si realizza in poche ore (uno, al massimo 2 giorni) e consente l'uso della piscina in tutta sicurezza senza più la presenza dei fastidiosi insetti, non solo zanzare ma anche mosche e cimici infatti saranno eliminate.
Gli ugelli nebulizzatori anti-zanzare si possono nascondere con facilità nei profili delle verande, nelle zone adiacenti ai prendisole, nei cespugli ornamentali che circondano la piscina senza essere notati.
Inoltre, è possibile utilizzare tubi di portata di piccole dimensioni e di colore bianco che ancor meglio si confondono con l'ambiente circostante.
L'utilizzo dell'impianto anti-zanzare Mister Mosquito è estremamente semplice ed è possibile programmarlo con facilità per farlo funzionare in fasce orarie lontane dal periodo di utilizzo. Pochi minuti di irrorazione ti mettono al riparo dalla presenza delle zanzare per giorni interi!
Inoltre l'impianto anti-zanzare Mister-mosquito e i liquidi insetticidi sono assolutamente sicuri, dotati di certificazione CE, e delle autorizzazioni ministeriali di legge. Questo, unitamente al periodo di irrorazione lontano dalle fasce orarie di utilizzo della piscina rendono il sistema anti-zanzare molto efficace e sicuro!
]]>Sono luoghi ideali per il riposo e i pasti in famiglia nella bella stagione. Purtroppo a causa degli insetti diventano poco vivibili e perdono la possibilità di offrire un piacevole punto di refrigerio da cui godere della bellezza del proprio giardino.
Ma con i sistemi di nebulizzazione Mister Mosquito è possibile recuperare questi spazi e renderli vivibili per tutta la stagione.
E' possibile infatti installare una centralina Mister Mosquito in un angolo del giardino e distribuire poi il prodotto insetticida nell'intorno della veranda stessa.
Una volta installata la centralina la distribuzione degli ugelli sulla veranda avviene per mezzo di piccoli tubi da 1/4", circa 7mm, praticamente invisibili
E' possibile poi servire anche le aree verdi antistanti il gazebo con riporto a terra degli ugelli
Il risultato una copertura completa di tutta l'area relax del vostro giardino, con un piacevole effetto scenografico
Mai più zanzare in veranda!
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L'impianto realizzato è basato su unità Mister Mosquito MAXI e ultilizza 40 ugelli distribuiti lungo il perimetro del giardino di lunghezza ca 120 m. Per realizzare l'impianto sono stati usati circa 150 m di tubo ad alta pressione.
Pregevole è stato l'attraversamento pedonale realizzato sfruttando dei sottoservizi esistenti
l'installazione della centralina realizzata sul muro posteriore del locale garage già adibito a a posizionamento servizi tipo il sistema di condizionamento.
Gli ugelli nebulizzatori sono stati installati su appositi paletti che qui vediamo riversi a terra prima della loro messa in opera di colore verde perfettamente mimetizzati nella siepe.
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il sistema è alimentato con prodotto abbattente e snidante concentrato ZAPI TATOR
Cliente soddisfatto e impianto virtualmente invisibile
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la casa dispone di 2 aree verdi separate tra loro dalla casa stessa. Il giardino anteriore è destinato a verde ornamentale, mentre nell'area posteriore è stata realizzata una piscina
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Come spesso capita in questo tipo di architetture la casa dispone di 2 aree verdi separate tra loro dalla casa stessa. Il giardino anteriore è destinato a verde ornamentale con un'area veranda per il riposo, mentre l'area posteriore è in corso di ristrutturazione ed è stata realizzata una piscina e presto presenterà anche un ampio gazebo coperto per il periodo invernale.
Dato che la casa è in piena ristrutturazione e il committente ha espresso esigenze molto chiare sull'impatto visivo del sistema di nebulizzazione richiedendo che fosse praticamente INVISIBILE, abbiamo proceduto con una soluzione molto originale.
La centralina Mister Mosquito MIDI è stata installata nel garage che funge anche da locale tecnico dove sono stati installati tutti gli impianti di casa, sfruttando la predisposizione di tubi corrugati che collegavano i 2 giardini abbiamo collegato le 2 aree alla centralina.
La distribuzione poi nei giardini è stata eseguita facendo passare il tubo di alimentazione da un pozzetto all'altro e posizionando gli ugelli in recessi non visibili.
Il risultato dell'intervento è un impianto di nebulizzazione anti-zanzare virtualmente invisibile di semplice gestione e completamente integrato nel contesto abitativo
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iI CONTROLLO REMOTO è responsabile sia dell'attività di accensione spegnimento(termostato) sia delle regolazioni della caldaia stessa e quindi non è eliminabile.ma è comunque possibile installare Nest
]]>Normalmente in questo tipo di caldaie l'installazione di Nest appare difficoltosa a causa della presenza di un collegamento ad un dispositivo di controllo remoto che non può essere eliminato.
In buona sostanza quello che viene volgarmente chiamato termostato in realtà è una unità distaccata dalla caldaia (normalmente posizionata in terrazza all'interno di una nicchia muraria) chiamata più correttamente CONTROLLO REMOTO questo dispositivo è responsabile sia dell'attività di accensione spegnimento(termostato) sia delle regolazioni della caldaia stessa e quindi non è eliminabile.
Studiando lo schema della caldaia però si evince spesso che essa ammette l'installazione di altre periferiche (sonda esterna, altri termostati) e quindi è possible escludere il funzionamento della funzione termostato sul controllo remoto e assegnarla ad altri dispositivi, nel nostro caso Nest Learning Thermostat
Il Nest Learning Thermostat, nella versione Europea, è costituito da 2 elementi: Il Termostato e Heat Link
I 2 elementi vanno installati separatamente e collegati tra loro secondo questo schema:
in buona sostanza: il Nest interfaccia utente con la sua base (il Nest circolare per intenderci) sostituisce il vecchio termostato e viene installato in casa nella posizione preferita dal cliente. Sfruttando il collegamento wireless si collega poi ad Heat Link che invece viene installato direttamente nel vano caldaia senza dover predisporre ulteriori e complicati cablaggi.
Inoltre Heat Link è alimentato a 230V ma è fornito SENZA cavo di alimentazione. Per cui è necessario derivare una sorgente di alimentazione per questo elemento dall'impianto elettrico esistente, la soluzione più semplice è utilizzare direttamente l'alimentazione fornita per la caldaia, la quale dispone già del suo interruttore di spegnimento.
Digital Garden infatti preferisce alimentare Heat Link con una sorgente da interruttore in modo che eventuali manutenzioni o rimozioni del dispositivo possano essere fatte senza dover staccare il magnetotermico principale dell'impianto.
per montare Heat Link abbiamo preferito posizionarci in un punto del vano caldaia che ne preservasse il funzionamento elettrico quindi lontano da fonti di calore e possibili perdite idriche
Il collegamento di Heat Link alla caldaia è stato effettuato utilizzando la morsettiera delle periferiche, che nel caso specifico consentiva di avere sonda esterna e termostato accessorio.
Eliminando poi la funzione termostato dal controllo remoto abbiamo completato l'installazione configurando il Nest secondo le esigenze del cliente
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L'installazione ha richiesto la sostituzione dei 2 termostati esistenti con 2 Nest Learning thermostat 3rd Gen RICHIEDI INFO
]]>Si tratta di un impianto di riscaldamento a gas metano termoautonomo servito da una caldaia Veissman Vitodens 100 con radiatori a pavimento.
La casa di recente ristrutturazione si sviluppa su 2 livelli serviti da 2 batterie di elettrovalvole WATT al alta tensione 230V.
L'installazione ha richiesto la sostituzione dei 2 termostati esistenti (Perry digitali ad alta tensione) con 2 Nest Learning thermostat 3rd Gen
Nella nostra configurazione abbiamo dovuto modificare la linea 230V che alimentava le elettrovalvole in quanto la tensione alle valvole non veniva più fornita dal termostato ma direttamente dall'elemento Heat Link fornito con Nest. Inoltre abbiamo adottato la configurazione Heatlink secondo il seguente schema
In questo modo abbiamo garantito l'alimentazione 230V controllata ma lasciato a 12V l'alimentazione di Nest tramite HeatLink.
Un'altra importante soluzione è stata realizzata posizionando Heat Link nello stato vano valvole allungando la linea di controllo che porta il segnale a Nest e mantenendola separata dalla tensione 230V di rete
Per finire abbiamo ripristinato l'alimentazione al trasformatore 24V che porta il comando di accensione caldaia alla caldaia stessa e sostituito i precedenti termostati Perry ad alta tensione con il terminale Nest Learning
In conclusione: un impianto abbastanza datato (circa 12 anni) e molto complicato da programmare è ora semplicemente gestito con una interfaccia efficiente ed intuitiva!
]]>Si tratta di un impianto di riscaldamento a gas metano condominiate servito da una elettrovalvola principale e 2 elettrovalvole secondarie, radiatori trazionali. La casa si sviluppa su 2 livelli serviti da 2 batterie di distribuzione con relativa elettrovalvola a bassa tensione. RICHIEDI INFO
]]>Si tratta di un impianto di riscaldamento a gas metano condominiate servito da una elettrovalvola principale e 2 elettrovalvole secondarie, radiatori trazionali.
La casa di recente costruzione si sviluppa su 2 livelli serviti da 2 batterie di distribuzione con relativa elettrovalvola a bassa tensione.
L'installazione ha richiesto la sostituzione dei 2 termostati esistenti con 2 Nest Learning thermostat 3rd Gen
Nella nostra configurazione abbiamo dovuto modificare la linea 230V per poter portare la corretta alimentazione all'elemento Heat Link fornito con Nest. Inoltre abbiamo adottato la configurazione Heatlink secondo il seguente schema
NOTA: lo schema riporta collegamento a caldaia o elettrovalvola indifferentemente
In questo modo abbiamo garantito l'alimentazione 230V diretta a Heat Link ma lasciato a 24V l'alimentazione delle elettrovalvole e a 12V l'alimentazione di Nest. A questo proposito va notata la flessibilità dell'elemento Heat Link che automaticamete riconosce il livello di tensione di esercizio dell'elettrovalvola.
Un'altra importante soluzione è stata realizzata posizionando Heat Link nello stato vano valvole allungando la linea di controllo che porta il segnale a Nest e mantenendola separata dalla tensione 230V di rete
Per finire abbiamo con il terminale Nest Learning
In conclusione: Il cliente ora è in grado di controllare in maniera efficacie il riscaldamento dei 2 livelli dell'abitazione e ridurre i consumi grazie ai sistemi di saving di cui Nest è dotato
]]>L'imprenditore ha dotato l'area intorno alla struttura aziendale di un ampio e articolato giardino.
Problema: la presenza di molti insetti che disturbava dipendenti e soprattutto clienti in visita riducendo la produttività aziendale.
Soluzione: con un impianto automatizzato Mister mosquito si sono eliminati gli insetti senza dover ricorrere ad interventi di disinfestazione con operatori dedicati
]]>L'imprenditore, titolare di una azienda di distribuzione di prodotti per la casa, è anche un appassionato del verde e ha dotato l'area intorno alla struttura aziendale di un ampio e articolato giardino.
Problema: la presenza di molti insetti che disturbava dipendenti e soprattutto clienti in visita riduceva la produttività aziendale. Inoltre la disinfestazione tradizionale era un'ulteriore problema di gestione perchè costringeva i dipendenti ad allontanarsi dal luogo di lavoro anticipatamente in occasione degli interventi
Soluzione: con un impianto automatizzato Mister mosquito si sono eliminati gli insetti senza dover ricorrere ad interventi di disinfestazione con operatori dedicati
L'impianto ha richiesto la realizzazione di passaggi molto complessi a causa della presenza di attraversamenti pedonali che servono anche il transito di muletti e movimentazione merce, brillantemente risolti con lo sfruttamento delle tubazioni esistenti per irrigazione e acque piovane
Il risultato è un impianto praticamente invisibile, diffuso ed efficace per la prevenzione ed eliminazione di insetti infestanti
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I familiari dei nostri clienti infatti sono infatti preoccupati per la potenziale invasività di questo impianto e per gli effetti estetici che potrebbe produrre.
In realtà le tecniche di installazione e le ridotte dimensioni dell'impianto consentono di posizionarlo ovunque si desideri senza quasi alcun effetto per l'immagine dell'abitazione.
Abbiamo raccolto in questo articolo alcuni esempi di posa che spiegano in maniera esaustiva come questo impianto sia virtualmente invisibile.
Innanzitutto la centralina:
Essa può essere alloggiata in molti punti diversi del giardino, ridossata sotto una tettoia, in un sottoscala, nel capanno degli attrezzi, in garage, nel locale tecnico di caldaie o piscine senza che sia visibile se non per i tecnici per le eventuali operazioni di manutenzione. Le unità vanno da una dimnsione minima di 40x50 fino a 70x90 centimetri e sono assolutamente mimetizabili nell'area out-door dell'abitazione
Il tubo di alimentazione:
Il tubo ad alta pressione che dalla centralina porta il liquido insetticida agli ugelli ha una sezione estremamente ridotta, 7mm e consente il suo posizionamento all'interno di canaline esistenti, nuove canaline di sezione ridotta (16mm), lungo la base di siepi o direttamente fissate alla recinzione perimetrale. Ci sono poi passaggi particolari, che alla bisogna vengono sfruttati, come condotti pluviali, controtravature di verande, tetti e coperture di cancelli e porte. Questo tubo può essere fissato con facili accorgimenti come fissatubi a filetto, fascette, redance
Gli ugelli
infine veniamo agli ugelli, gli elementi che nebulizzano il prodotto insetticida, questi vanno distribuiti in giardino, nelle aiuole e lungo la recinzione. Essendo posizionati ogni 3 m circa l'uno dall'altro sono ovviamente una presenza pervasiva, ma grazie alle tecniche di posa sviluppate da Digital Garden quasi invisibili
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Prima dell'avvento di Nest le possibilità di avviare il riscaldamento da remoto erano molto farraginose.
Ora, grazie a Nest, avviare il riscaldamento da remoto sarà semplicissimo!
]]>Riscaldare la casa per le vacanze è da sempre un grande cruccio per chi il venerdi sera carica la macchina con sci e scarponi e si reca nell'amata seconda casa per godersi un week-end di sci e relax.
Prima dell'avvento di Nest le possibilità di avviare il riscaldamento da remoto erano molto farraginose: o si chiedeva ad un vicino o custode di avviare la caldaia per proprio conto o si dotava la caldaia di casa di un termostato servito da SIM card. Entrambe le soluzioni però risultavano complicate, scomode e spesso molto costose.
Ora, grazie a Nest, avviare il riscaldamento da remoto sarà semplicissimo!
Con Nest Learning Thermostat infatti, tramite una semplice connessione wi-fi potrai controllare dall'ufficio la temperatura della tua casa, accendere il riscaldamento e stabilire la temperatura ideale per il tuo arrivo.
Abbiamo realizzato questa installazione recentemente e il cliente, per integrare al meglio il nuovo termostato ha scelto il colore perfetto per una calda casa di montagna, il Rame!
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Ecco alcuni utili consigli ed osservazioni da seguire.
Il Nest Learning Thermostat, nella versione Europea, è costituito da 2 elementi: Il Termostato e il Heat Link, prima di essere collegato alla caldaia deve comunicare con ulteriore elemento da posare in prossimità della caldaia lungo il percorso dei cavi del termostato
]]>Ecco alcuni utili consigli ed osservazioni da seguire.
Il Nest Learning Thermostat, nella versione Europea, è costituito da 2 elementi: Il Termostato e Heat Link
I 2 elementi vanno installati separatamente e collegati tra loro secondo questo schema:
in buona sostanza: il Nest interfaccia utente con la sua base (il Nest circolare per intenderci) sostituisce il vecchio termostato e si collega ai sui cavi (già posati precedentemente) ma, a differenza del termostato esistente, prima di essere collegato alla caldaia deve comunicare con un ulteriore elemento da posare in prossimità della caldaia lungo il percorso dei cavi del termostato, Heat Link
Inoltre Heat Link è alimentato a 230V ma è fornito SENZA cavo di alimentazione. Per cui è necessario derivare una sorgente di alimentazione per questo elemento dall'impianto elettrico esistente.
Digital Garden preferisce alimentare Heat Link con una sorgente da interruttore in modo che eventuali manutenzioni o rimozioni del dispositivo possano essere fatte senza dover staccare il magnetotermico principale dell'impianto.
Inoltre nel caso specifico il cliente non voleva assolutamente vedere nel locale dove si trovava la caldaia - la cucina - il dispositivo. D'altro canto il vano caldaia (ricavato nei pensili della cucina stessa) non poteva essere forato per montare Heat Link e in più presentava una ragionevole possibilità di eccessivo riscaldamento.
Abbiamo risolto queste richieste con una soluzione brillante montando Heat Link su un velcro biadesivo e inguainando i cavi in una calza in fibra di vetro ad alta resistenza termica.
Per ultimo abbiamo usato la mascherina in dotazione con Nest Learning Thermostat per nascondere la scatoletta 503 su cui era montato il precedente termostato
Il risultato finale: il cliente entusiasta non ci ha lasciato neanche il tempo di richiudere la cassetta degli attrezzi, stava già programmando felice il suo nuovo Termostato!
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